Oggi ho fatto una lezione ai "miei" ragazzi delle medie riuscita proprio bene! La condivido e vi lascio il materiale
Destinatari:
ragazzi delle scuole medie
Obiettivo: Individuare
le sequenze logiche di un racconto e approfondire l’uso dei connettiviPrima della lezione: ho scelto un brano da un libro d’avventure (Graceling), l’ho riscritto semplificandolo, ho introdotto alcuni connettivi temporali; ho tagliato il testo in strisce e ho mescolato le frasi. Questo è un esercizio che si fa frequentemente, ma girando su internet non avevo trovato un testo per ragazzi con i connettivi che potessi utilizzare per la mia lezione, così ve lo allego sotto, magari vi serve!
Durante la lezione:
Ho sintetizzato la situazione del racconto (senza approfondire troppo in modo
da non condizionare la loro fantasia per la fase successiva), ho letto due o tre
paragrafi per far capire l’atmosfera della storia dicendo che non era
importante che capissero tutte le parole ma solo il senso; ho proposto le strisce con le frasi e ho
chiesto di ricomporle seguendo una logica; dopo abbiamo fatto una riflessione
sul procedimento, la logica, l’osservazione anche della punteggiatura (in
italiano una frase non termina con i due punti).
Poi ho proposto un esercizio di insiemistica: ho diviso la
lavagna in tre colonne: il prima, il mentre e il poi e ho fatto
posizionare dei post-it che avevo preparato con i connettivi temporali
A questo punto ho chiesto di continuare la storia che avevano
ricomposto a loro fantasia usando i connettivi. Quando si bloccavano li
sollecitavo con una domanda o introducendo io un elemento o un connettivo.
Ecco il testo che ho rielaborato con alcune delle domande che ho fatto:
Da Graceling pag 12 e
13
Alla fine ne restava uno solo seduto di fronte alle sbarre
della cella, in fondo al corridoio. Appena la vide l’uomo si alzò in piedi a
fatica e sguainò la spada dal fodero.
Poi scattò verso di lei, “non mi fai paura” disse Katje
che evitò il colpo abbassandosi
sotto la spada, si girò rapidamente, alzò una gamba e con il piede gli colpì
la testa.
L’uomo cadde a terra.
Allora lei lo scavalcò e corse verso le sbarre e guardò
dentro la cella.
Là vide una figura appoggiata al muro, troppo stanca e
infreddolita per interessarsi al combattimento.
Teneva le braccia strette intorno alle gambe e la testa fra
le ginocchia.
In quel momento tremava: Katje poteva sentirne il respiro.
La ragazza si spostò un po’ e la luce illuminò la figura rannicchiata: vide i
capelli, bianchi e cortissimi e colse uno scintillio dorato su una delle
orecchie.
A questo punto capì che le mappe di Oll l’avevano guidata
nel posto giusto:
quell’uomo era il Lienid che stava cercando.
Quante persone ci sono in questa storia?
Il soldato è morto o solo svenuto? Chi potrebbe arrivare adesso?
La cella è aperta o chiusa? Se è chiusa come la apre? Come
scappano? Dove si ritrovano?
Cosa potrebbe succedere adesso?